Un vero e proprio successo il progetto Start Up BIO, il programma di formazione cofinanziato dalla Commissione Europea e finalizzato alla creazione di una nuova occupazione favorita dalla transazione agroecologica.
Da poco terminato, il percorso di formazione Start Up BIO – della durata di due anni – ha costituito una nuova classe di agricoltori, formandoli adeguatamente su vari aspetti chiave per avviare aziende agricole biologiche o per convertire il passaggio delle aziende agricole da una produzione tradizionale a una produzione biologica.
Frutto di una partnership tra FederBio Servizi, Centoform ed Erasmus+, il progetto Start Up BIO ha coinvolto quattro grandi partner internazionali Valor Ecologico Caae (Spagna), FiBL Europe, Academy of Entrepreneurship Astiki Etaireia (Grecia) e AgroBio (Portogallo) ed è andato oltre ogni aspettativa, superando di gran lunga gli obiettivi prefissati in fase di progettazione e raddoppiando il numero dei partecipanti.
Fondamentale in questo senso è stato l’utilizzo di strumenti formativi innovativi come risorse interattive digitali e percorsi e-learning, che hanno permesso di garantire flessibilità dell’offerta e maggiore accessibilità e fruibilità. In tale prospettiva, il giovane imprenditore agricolo sarà così in grado di favorire il ritorno alla terra, contribuendo al ricambio generazionale nel settore primario. In un mercato dove il bio è sempre più in salita, diventerà di vitale importanza puntare tutto sui giovani, la grande speranza per il futuro.
